La firma digitale è uno strumento informatico che consente di autenticare in modo sicuro un documento elettronico, garantendone l’identità del firmatario, l’integrità del contenuto e il valore legale.
Si tratta di un tipo di firma elettronica qualificata, basata su un sistema di chiavi crittografiche asimmetriche, una pubblica e una privata, che rendono impossibile la modifica del documento firmato senza invalidarne la firma stessa.
La firma digitale è oggi uno strumento essenziale per la gestione dei processi amministrativi e per la dematerializzazione dei documenti in contesti pubblici e privati.
Nel campo delle assemblee e del voto elettronico, la firma digitale è utilizzata per:
- Sottoscrivere deleghe digitali, verbali o documenti di voto;
- Autenticare i partecipanti a un’assemblea online;
- Certificare la validità delle deliberazioni e delle comunicazioni ufficiali.
I principali vantaggi della firma digitale sono:
- Validità legale riconosciuta in tutta l’Unione Europea;
- Protezione dei dati e sicurezza delle transazioni;
- Eliminazione della necessità di supporti cartacei;
- Facilità di conservazione e verifica dei documenti digitali.
In Italia, la firma digitale è disciplinata dal Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005) e dal Regolamento (UE) n. 910/2014 (eIDAS), che ne definisce la validità giuridica e le modalità di utilizzo in tutti gli Stati membri dell’UE.
L’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) vigila sui soggetti certificatori e sul rispetto degli standard tecnici e di sicurezza.
(Fonti: D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 – Codice dell’Amministrazione Digitale; Regolamento (UE) n. 910/2014 – eIDAS; AgID, Linee guida sulla firma digitale e sui certificatori qualificati, 2021.)
Camelot è la piattaforma che rende possibili assemblee e votazioni sicure, accessibili e legalmente riconosciute, supportando organizzazioni e comunità nei loro processi decisionali.



